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Un libro per conoscersi e conoscere le leggi della vita.....  
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Ricerche

 

2. PER LA DIFESA DEI POPOLI TRIBALI

«Togliere la terra ai Guaraní- Kaiowá vuol dire togliergli la vita»

da  SURVIVAL INTERNATIONAL

per i popoli tribali

« Per ogni popolo che scompare, una parte di noi muore »

.

Le immagini sono state riprese nel gennaio 1999

presso le località

Misiones (Argentina)

Foz Iguaçú- Paraná-( Brasile)

Asunción- (Paraguay)

LA TERRA DEI GUARANÍ

Prima della colonizzazione "…le immense selve dell’America del Sud formavano solo una parte dell’habitat occupato dai grandi rami linguistici Tupí-Guaraní e Karaiwé-Guaraní. In un’estensione che abbracciava dalle Antille, le Guayanas e il Brasile fino alla parte orientale della Bolivia, Paraguay, Uruguay, il Chaco e le attuali province argentine de Formosa, Corrientes e Misiones, abitavano molti di quei popoli che possono intendersi provenienti dallo stesso tronco linguistico. Ognuno di questi viveva però isolato dagli altri.

-Quello che la lingua univa era separato dalla selva e dall’orgoglio da ognuno di quei gruppi, che si considerava sempre migliore al vicino e faceva tutto il possibile per essere differente…-, afferma l’etnologo León Cadogan.

Qual era l’origine di questa gigantesca etnia?

Archeologi e antropologi suppongono che i grandi movimenti migratori originati nella conca amazzonica, a volte a causa di una qualche siccità, ebbero inizio da più di duemila anni.

Nel secolo XVI della nostra era, Tupíes e Guaraní, già chiaramente differenziati, occupavano una vasta area geografica. I primi dominavano il litorale atlantico, dall’imboccatura dell’Amazzonia fino all’isola di Santa Casilina. Da lì cominciava il predominio dei Guaraní.

I loro villagi si distribuivano vicino ai fiumi Paraná, Uruguay e Paraguay, fino alle isole del delta del Rìo della Plata. Là dove sarà poi situata Asunciòn vivevano i Carios, più a nord venivano chiamati Itatines e attraversando le selve estirpate fino ai confluenti andini, vivevano i Ciriguanos, terrore dei suoi vicini più evoluti dell’Alto Perú. La parte superiore del Paraná si avvicinava alle terre del Guayrá e Tayaoba, e dal fiume Uruguay fino all’ Atlantico era situata la regione chiamata del Tape.

Gli Spagnoli chiamarono "province" queste regioni abitate per distinte parzialità (dalle varie tribù dei Guaraní )…"

Lucía Gálvez

da « GUARANÍES Y JESUITAS –De la Tierra sin Mal al Paraíso »

pp.25-26

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
 
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